Che cosa sono gli NFT

Gli NFT sono diventati una delle maggiori tendenze nel mondo delle criptovalute nel 2021, con un aumento del 55% delle vendite rispetto al 2020, che sono passate da 250 a 389 milioni di dollari.

E probabilmente non capite affatto cosa significhi.

Sebbene funzioni anche in un mondo virtuale, questo tipo di investimento, e si tratta di un investimento, non è la stessa cosa dell’acquisto di bitcoin, come si potrebbe pensare in un primo momento.

In questo articolo esploreremo cosa sono gli NFT e come funzionano.

Cosa sono gli NFT?

NFT è l’acronimo del termine non fungible token, o “gettone non fungibile”.

Si tratta di token, ossia di codici numerici con un record di trasferimento digitale che garantiscono l’autenticità ai loro proprietari.

In pratica, funzionano come oggetti da collezione, che non possono essere riprodotti, ma piuttosto trasferiti.

A differenza delle criptovalute, come il Bitcoin, e dei vari token di utilità, gli NFT non sono reciprocamente intercambiabili.

“non fungibili: in economia, sono beni le cui unità non possono essere scambiate senza cambiare valore”.

Un token non fungibile rappresenta qualcosa di specifico e individuale, con una “carta di autenticità” e che non può essere sostituito.

Ad esempio, un bitcoin è fungibile: scambiandone uno con un altro si ottiene esattamente la stessa cosa.

Un singolo biglietto da visita, tuttavia, non è fungibile.

Se la si scambiasse con una carta diversa, si otterrebbe qualcosa di completamente diverso.

Gli NFT possono essere davvero qualsiasi cosa digitale, ma gran parte del clamore ruota attorno all’arte digitale.

Possono rappresentare praticamente qualsiasi tipo di oggetto, reale o immateriale, tra cui:

• Opere d’arte;
• Oggetti virtuali all’interno dei videogiochi, come skin, valute digitali, armi e avatar;
• Musica;
• Oggetti da collezione, come le carte digitali;
• Beni del mondo reale tokenizzati, da immobili e automobili a cavalli da corsa e famosi allenatori di marca;
• Terreno virtuale;
• Video di momenti sportivi emblematici.

Qual è il rapporto tra criptovalute e NFT?

Come le criptovalute, gli NFT esistono all’interno dell’universo della blockchain, un database pubblico e immutabile su una rete decentralizzata con regole prestabilite.

Inoltre, gli NFT sono negoziati in criptovalute.

In altre parole, per acquistare questo tipo di attività, è necessario prima acquisire una valuta digitale (le valute accettate variano a seconda del mercato).

Differenza tra NFT e criptovalute

La distinzione principale è che le criptovalute, come Bitcoin ed Ethereum, sono fungibili.

Cioè, non c’è alcuna differenza tra le unità in circolazione.

Un NFT, invece, rappresenta un bene unico che non può essere sostituito da un altro uguale.

Sia le criptovalute che gli NFT utilizzano la crittografia per proteggere gli investitori.

Tuttavia, i token non fungibili presentano ulteriori problemi di sicurezza, dovuti alla possibilità di frodi e alla commercializzazione di NFT falsi (copie presentate come se fossero i file originali).

In sintesi, quindi, è comune osservare NFT e criptovalute nello stesso dibattito perché gli NFT sono quotati e scambiati attraverso le criptovalute, ed entrambi utilizzano la blockchain nelle loro operazioni.